Il numero di foglie presenti prima della fioritura è un fattore determinante della successiva allegagione. Quindi, si è valutato in tre anni l’effetto della defogliazione manuale (HD) e meccanica (MD) sulla limitazione della resa in una varietà molto produttiva come il Sangiovese. La sei foglie basali sono state rimosse manualmente e la stessa area è stata interessata dall’intervento meccanico, che si è mostrato in grado di rimuovere il 48% delle foglie eliminate a mano. Ambedue i trattamenti hanno ridotto in modo significativo l’allegazione, la resa per tralcio, il peso dei grappoli, il numero di acini per grappolo e la loro compattezza. La resa per ettaro è passata da 32,8 t nelle viti testimone non defogliati a 24.4 e 19.0 t rispettivamente MD e HD. Il rapporto foglie/frutto non è stato modificato dalla defogliazione poiché la perdita di foglie è stata compensata dalla riduzione della carica. La concentrazione zuccherina e gli antociani totali, calcolati sul peso fresco, sono aumentati rispettivamente di 2.4°Brix e 0.2 mg/g con la defogliazione manuale e di 2.2°Brix e 0.08 mg/g con la defogliazione meccanica. La defogliazione manuale si è rivelata quindi più efficace, ma l’alternativa meccanica rappresenta un sistema veloce e poco costoso per ridurre la resa e migliorare la qualità in vigneti molto produttivi. (Si consiglia la lettura dell’articolo integrale. Titolo originale: Early defoliation (hand vs mechanical) for improved crop control and grape composition in Sangiovese (Vitis vinifera L.))
In questo video, Simone Vincenzi, professore associato dell’Università di Padova,..
