Strategie per la gestione dei residui di fitosanitari in mosti e vini
Tomas Roman Villegas, Fondazione Edmund Mach; Maria Manara, Dal Cin spa
La gestione del rame e la rimozione dei residui di fitosanitari: due problemi attuali e diffusi che coinvolgono mosti e vini, bianchi e rossi.
La gestione del rame nei mosti:
- La presenza di rame nei mosti ha effetti negativi sulla vitalità e sulla attività dei lieviti, sia sulla cinetica fermentativa sia sui risultati organolettici.
- Ceppi di lievito diversi rispondono in modo diverso alla presenza di rame: è opportuno conoscere la sensibilità dei ceppi a livello cinetico, metabolico e non ultimo organolettico.
- Per alcune varietà aromatiche (es: varietà tioliche), particolarmente sensibili alle ossidazioni, l’intervento precoce con Drop&Go permette di abbassare il contenuto di rame e di preservare la qualità organolettica.
La rimozione dei residui di fitosanitari nei mosti e nei vini
- L’utilizzo di prodotti fitosanitari è sempre più mirato e in genere sono rispettati i limiti di legge dei residui massimi ammessi. Tuttavia la costante richiesta di salubrità, impone spesso capitolati d’acquisto con condizioni più stringenti rispetto la normativa vigente.
- Fito-Stop a inizio fermentazione, a bassi dosaggi, abbatte il contenuto in pesticidi favorendo il decorso fermentativo.
- Il trattamento dei vini con Fito-Stop permette la riduzione fino al 90% di diversi principi attivi.
Le relazioni riprodotte in questi filmati sono state presentata alla 12ª edizione di Enoforum (Vicenza, 21-23 maggio 2019) in seno al modulo organizzato in collaborazione con Dal Cin spa.
Pubblicata il 17/07/2019