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Monitoraggio dello stress idrico della vite tramite termografia e spettroscopia
Simone Gabriele Parisi, DISAA, Università di Milano
L’attività di ricerca descritta in questa relazione riguarda la sperimentazione di tecniche ottiche (termografia IR e spettroscopia vis/NIR) per la valutazione rapida del grado di stress idrico in vigneto.
Parallelamente alle misure non distruttive, è stata utilizzata come analisi di riferimento la camera a pressione di Scholander, strumento che richiede una messa a punto complessa in grado di misurare il potenziale di estrazione dell’acqua da una foglia.
Le analisi termografiche sono state realizzate mediante una fotocamera sensibile oltre che alla radiazione nella regione del visibile anche nell’infrarosso termico; in questo modo si è in grado di misurare la temperatura delle superfici, nel nostro caso quella delle foglie di vite.
Per quanto riguarda la spettroscopia, sono stati utilizzati due strumenti portatili operanti in intervalli spettrali differenti, nel vis/NIR e nel NIR. E’ auspicabile che le potenzialità emerse dalla sperimentazione di tali strumenti vengano ulteriormente sviluppate e sfruttate per la progettazione di una gamma di strumenti ottici di facile utilizzo dedicati alla misura del potenziale idrico della vite in modo rapido direttamente in campo.
Ricerca presentata al Premio ASSOENOLOGI VERSINI 2017. La relazione riprodotta in questo filmato è stata presentata alla 10ª edizione di Enoforum (Vicenza, 16-18 maggio 2017)
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