Da quando il primo erbicida moderno è stato lanciato sul mercato nel 1946, il suo uso si è diffuso praticamente in tutti i settori agricoli. Tuttavia, le crescenti preoccupazioni per la sicurezza chimica, la resistenza agli erbicidi, la salute del suolo e le richieste dei consumatori hanno portato molti coltivatori a cercare metodi alternativi.
Il sito web dell'Australian Wine Reseach Institute (AWRI) ha pubblicato una nota tecnica molto dettagliata con informazioni sulle opzioni disponibili, compreso uno strumento decisionale per aiutare i viticoltori a scegliere l'opzione più appropriata per ogni tipo di vigneto. Questo strumento considera fattori quali il tipo e le condizioni del suolo, la pendenza, le precipitazioni e la disponibilità idrica, la quantità di erbe infestanti, l'età e la vigoria delle viti, gli obiettivi di produzione, le condizioni climatiche e la compatibilità con le infrastrutture e le attrezzature esistenti.
Questa nota tecnica analizza anche i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna delle opzioni proposte, tenendo conto dell'età del vigneto, dell'impatto sul suolo, dell'efficacia del trattamento, della velocità di attuazione e dei costi e propone una serie di casi di studio, articoli e video dei ricercatori dell'AWRI.
Si può consultare la nota tecnica dell'AWRI al seguente link.