Il progetto MicroBIO finanziato dalla Fondazione Cariverona coinvolge Collis Veneto Wine Group, Istituto Tecnico Agrario Statale A. Trentin, Lallemand, Società Italiana di Viticoltura e Enologia (SIVE), ed è coordinato da Centro di Ricerca viticoltura ed enologia del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA-VE). L'agricoltura moderna, principalmente a causa dell'uso intensivo di input chimici, ha fortemente ridotto la biodiversità microbica degli agroecosistemi diminuendo così la capacità delle piante di adattarsi a un ambiente in evoluzione. Il progetto MicroBIO intende raggiungere l'obiettivo di aumentare la resilienza della vite, agli stress biotici ed abiotici, utilizzando approcci colturali a basso impatto ambientale in grado di favorire la biodiversità microbica dell'agro-sistema viticolo sul territorio Veronese-Vicentino.
Lo studio che fa parte del progetto MicroBIO è stato pubblicato su Trends in Plant Science (Impact Factor 22) che è la seconda rivista al mondo in ambito Scienze Vegetali su un totale di 238 riviste riconosciute e indicizzate. Visto che uno degli obbiettivi del progetto è la valorizzazione del capitale umano e di competenze di elevato livello, è importante notare che il primo autore di questa prestigiosa pubblicazione è un giovane ricercatore under 35 - destinatario di parte del finanziamento ricevuto dalla Fondazione Cariverona. Qui sotto troverete l’abstract dell’articolo ed il link alla rivista:
Luca Nerva1,2,, Marco Sandrini1,3, Loredana Moffa1,3,, RiccardoVelasco1, Raffaella Balestrini2 , Walter Chitarra1,2
1 CREA – Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia
2 Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (CNR-IPSP)
3 Università di Udine, Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali
I processi di domesticazione, amplificati dai programmi di breeding, hanno permesso di selezionare genotipi più produttivi e linee di colture più adatte a far fronte ai cambiamenti climatici. Nonostante questi progressi, l'impatto della selezione delle piante sull'ecologia delle interazioni pianta-microbioma non è stato ancora adeguatamente considerato. Ciò include il possibile sfruttamento delle interazioni benefiche pianta-microbo per sviluppare colture con prestazioni migliori e una maggiore adattabilità a qualsiasi scenario ambientale. Qui discutiamo lo sfruttamento di comunità microbiche sintetiche personalizzate nei sistemi agricoli per sviluppare strategie di riproduzione più sostenibili basate sull'implementazione di interazioni multiple tra le piante e i microrganismi benefici associati.