Hanno sviluppato uno strumento di analisi digitale delle immagini che permette di quantificare il volume di vino rosso servito in un calice a partire da una semplice fotografia scattata con un telefono cellulare.
Questo lavoro sviluppato dal gruppo di ricerca MedWineQuality dell'ICVV, insieme all'Istituto di Ricerca sulle Scienze Alimentari (CIAL), il CIBIR (Centro di Ricerca Biomedica di La Rioja) e l'Istituto di Fisica della Cantabria (IFCA), ha costruito uno strumento di analisi delle immagini digitali che ha permesso di generare un dataset di calici di vino contenente 24305 immagini di laboratorio, comprendenti un'ampia gamma di contenitori, volumi di vino, sfondi, distanze degli oggetti, angoli e illuminazione, e con/senza oggetto di riferimento. Il dataset di immagini è accessibile in formato aperto presso Digital CSIC (link al dataset: https://digital.csic.es/handle/10261/256232; https://hdl.handle.net/10261/256232; https://doi.org/10.20350/digitalCSIC/14135).
Da questo insieme di immagini acquisite e attraverso l'applicazione di strumenti di intelligenza artificiale, è stata addestrata una CNN (Xception) con l'80% delle fotografie (immagini di laboratorio) come set di addestramento, il 10% per la validazione e il 10% per il test del modello.
Uno dei principali risultati del modello sviluppato è che è universale per i formati di bicchiere da vino (rosso) più comunemente utilizzati. L'applicazione dell'algoritmo di immagine ha dimostrato prestazioni soddisfacenti con un errore assoluto medio nella misurazione del volume del vino inferiore a 10 mL, che costituisce uno strumento molto utile per la stima accurata del consumo di vino nell'ambito di studi epidemiologici, nonché per studi di mercato nel settore vinicolo.
Questo lavoro rientra nell'obiettivo di sviluppare strumenti digitali per la caratterizzazione dei fattori dello stile di vita potenzialmente associati alla malattia di Alzheimer, comprese le abitudini alimentari con particolare attenzione al consumo di vino.
Il lavoro è stato pubblicato in modalità Open Access sulla rivista Helyon:
Miriam Cobo, Ignacio Heredia, Fernando Aguilar, Lara Lloret Iglesias, Daniel GarcÃa, Begoña Bartolomé, Victoria Moreno-Arribas, Silvia Yuste, Patricia Pérez-Matute, Maria-Jose Motilva. Intelligenza artificiale per stimare il volume del vino da immagini a vista singola. Helyon 8 (2022) e10557.
https://doi.org/10.1016/j.heliyon.2022.e10557
Fonte: ICVV