Il concetto di viticoltura di precisione è di grande attualità, soprattutto in Francia, in conseguenza della accresciuta attenzione agli aspetti di protezione dell’ambiente. Infatti, se il miglioramento della produttività è un effetto positivo della viticoltura di precisione, la riduzione dell’impatto ambientale è un obiettivo prioritario. Le Nuove Tecnologie d’Informazione e di Comunicazione (NTIC) permettono di trovare nuove soluzioni. La valutazione della variabilità intraparcellare e dell’eterogeneità dei vigneti permettono di ottenere indicatori utili ad una migliore gestione della vigna. Le ricerche in questo settore sono ogni giorno più numerose e permettono innovazioni significative per la gestione intra-parcellare, con strumenti installati su aeromobili o installati al suolo, attrezzature portatili per la campionatura puntuale oppure imbarcati sui trattori per un’azione conseguente immediata. La tracciabilità dei trattamenti in vigna è ormai un obbligo. Gli strumenti NTIC di supporto alla gestione ed alla tracciabilità permettono di rispondere a questa esigenza di qualità. Il seminario è presentato ad Enoforum 2009, Martedi 21 aprile ore 10.00
In questo video, Simone Vincenzi, professore associato dell’Università di Padova,..