La diminuzione dell’uso di sostanze chimiche di sintesi ha incoraggiato la ricerca e lo sviluppo di agenti di controllo biologico per le malattie delle colture. Nonostante i vantaggi ambientali di questi agenti, mancano informazioni sul loro impatto sull’introduzione di microrganismi benefici nella rizosfera e sui loro effetti sul microbiota nativo del suolo.
In questo studio sono stati analizzati gli effetti di due agenti di biocontrollo, Trichoderma atroviride SC1 (Ta SC1) e Bacillus subtilis PTA-271 (Bs PTA-271), sul microbiota batterico e fungino della rizosfera della vite. È stato inoltre valutato il modo in cui questi agenti alterano l’espressione della difesa delle piante utilizzando tecniche avanzate come il sequenziamento di ampliconi e la reazione a catena della polimerasi quantitativa in tempo reale (qPCR). Nel corso dello studio, è stata quantificata la presenza di Ta SC1 e Bs PTA-271 nella rizosfera utilizzando la tecnica droplet digital PCR (ddPCR). I risultati hanno mostrato che il microbiota fungino è stato significativamente influenzato da fattori quali il tipo di suolo, il trattamento con agenti di biocontrollo e il tempo di campionamento, a differenza del microbiota batterico. Inoltre, è emerso che la sopravvivenza e l’insediamento di entrambi gli agenti di biocontrollo variavano in base al tipo di suolo, suggerendo un ruolo cruciale delle proprietà fisico-chimiche del suolo nel successo di questi agenti. Infine, i trattamenti con Ta SC1 hanno influenzato significativamente le reti di co-occorrenza fungina, risultando in sistemi più complessi e stabili, con un aumento delle correlazioni positive. Questo studio ha anche rivelato che le difese indotte nella vite variano a seconda del tipo di terreno, risultando più efficaci soprattutto nei terreni sabbiosi.
Questi risultati evidenziano la complessità delle interazioni tra i microrganismi nella rizosfera e sottolineano l’importanza di considerare molteplici fattori – come il tipo di suolo, il tempo di campionamento e il trattamento con agenti di biocontrollo – e la loro influenza sulla struttura e sulla dinamica delle comunità microbiche.
Questo studio è stato condotto dal gruppo di ricerca BIOVITIS dell’Instituto de Ciencias de la Vid y del Vino (ICVV) in collaborazione con l’Università Mendel di Brno (Repubblica Ceca), l’Università di Reims (Francia) e l’Università Politecnica di Valencia.
Fonte: ICVV
Articolo di riferimento:
Leal, C., Eichmeier, A., Stuskova, K., Armengol, J., Bujanda, R., Fontaine, F., Trotel-Aziz, P., Gramaje, D. 2024. Establishment of biocontrol agents and their impact on rhizosphere microbiome and induced grapevine defenses are highly soil-dependent. Phytobiomes Journal 8:111-127. <ahref=”https://apsjournals.apsnet.org/doi/10.1094/PBIOMES-08-23-0077-R” target=”_blank” rel=”noopener noreferrer”>https://apsjournals.apsnet.org/doi/10.1094/PBIOMES-08-23-0077-R