In seno alla XII edizione del Congresso tecnico-scientifico del settore vitivinicolo ENOFORUM, svolta a Vicenza dal 21 al 23 maggio 2019, una sessione  è stata dedicata alla presentazione dell’avanzamento e dei primi risultati del progetto Soil4Wine LIFE+

Il Prof. Stefano Poni ha presentato al congresso i risultati preliminari del programma Life+ SOIL4WINE (www.soil4wine.eu), uno studio sulle migliori pratiche di gestione del suolo in vigneto per preservare al meglio la risorsa terreno, che sempre più consapevolmente è considerata preziosa e limitata. Sono oggetto di attenta valutazione le pratiche di inerbimento, sovescio, pacciamatura e agricoltura conservativa nell’ambiente collinare piacentino e parmense, per contrastare i fenomeni di erosione e compattamento che possono assumere caratteri preoccupanti. A seguire, la Dott.ssa Sara Elisabetta Legler (Horta srl) ha presentato uno strumento innovativo ed interattivo per la gestione del suolo in viticoltura sviluppato nel corso del progetto.

Il progetto prevede anche la quantificazione del vantaggio che può dare alla comunità un vigneto gestito in modo sostenibile, e quindi del valore del servizio eco-sistemico che esso svolge, cioè quanto la società dovrebbe pagare al viticoltore se fa il suo lavoro in modo da preservare e valorizzare il territorio. La relazione del Dott. Alessandro Bosso di ART-ER  “Il vino per il suolo: un esempio di green economy” è stata dedicata agli aspetti economici e sociali del progetto. 

L’undicesima edizione italiana di Enoforum si è conclusa giovedi 23 maggio, con 150 relazioni in tre sale conferenze durante tre giorni di congresso, che hanno presentato i risultati delle attività di ricerca e sviluppo svolte negli ultimi anni da 84 gruppi di ricerca da tutti i paesi produttori di vino nel mondo. La rassegna delle innovazioni ha compreso anche l’esposizione di 80 poster, la proiezione di 26 filmati, la degustazione di circa 200 vini sperimentali, l’approfondimento presso 50 desk aziendali. Una tale ricchezza di nuove proposte tecnologiche ha attirato a Vicenza 1.200 congressisti da tutta Italia, con una crescente rappresentanza di stranieri.