Il cambiamento climatico e il riscaldamento globale sono una realtà con la quale dobbiamo fare i conti e che ci costringe, in vari ambiti, a trovare delle soluzioni idonee per far fronte alle conseguenze che da esso derivano. In ambito vitivinicolo, estati troppo calde determinano la produzione di uve ricche di zuccheri, ma povere di composti acidi, aromatici e fenolici, oltre a portare con sé un aumento delle malattie e problemi di instabilità tartarica, calcica, proteica e microbiologica.

Bertrand Robillard apre la sessione riassumendo quali sono le cause e conseguenze per il mondo vitivinicolo, ed eventuali soluzioni derivanti da specifici programmi sperimentali, che possono ovviare a tali problematiche.
Segue il focus sull’instabilità tartarica, con particolare attenzione al tartarto di calcio e non tanto sul bitartrato di potassio poichè per quest’ultimo esistono già soluzioni che funzionano. Perchè notiamo un aumento nelle precipitazioni del tartarto ci calcio negli ultimi anni? Come si forma la cristalizzazione? Robillard entra nei dettagli di questo argomento, e ci spiega anche perchè ci interessa stabilizzare il tartrato di calcio nei vini effervescenti e vini fermi bianchi e rosati. Molto interessanti sono due tecniche non considerate additive per contrastare questo problema: acidificazione biologica Duostab.

Segue la presentazione di Richard Marchal, in cui presenta alcuni risultati che riguardano fenomeni di torbidità in bottiglia, trattando quindi di questa problematica ancora una volta in vini bianchi e rosati. Marchal si focalizza sulle instabilità proteiche, in particolare della casse proteica o casse colloidale e la relazione al cambiamento climatico. Quali test si possono utilizzare per valutare il rischio di casse collidale (RCC) in vini bianchi e rosati e qual’è il migliore? Quali soluzioni si possono adottare a livello enologico per il trattamento? 

Per maggiori informazioni o approfondimenti contattate i nostri tecnici di zona o il team enologia del gruppo Perdomini-IOC.

Registrazioni del modulo gestito in collaborazione con Perdomini-IOC tenutosi durante Enoforum Italia 2023 dal 16 al 18 maggio 2023

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