Gli scenari previsti come conseguenza del cambiamento climatico comportano alterazioni nello stato idrico della vite che potrebbero modificare i parametri agronomici e la sintesi dei composti fenolici, determinando cambiamenti nelle proprietà organolettiche dei vini.

In questo lavoro, sono stati selezionati 15 siti all’interno di un vigneto e sono state campionate le uve al momento della raccolta. La composizione fenolica delle uve è stata determinata e correlata con gli indici spettrali, con i parametri della pianta e con lo stato idrico del suolo.

Gli indici iperspettrali sono stati calcolati a partire dallo spettro di riflettanza della vite e dei grappoli. Questi indici sono legati alla struttura della vegetazione e al vigore della pianta (ad es. NDVI, SAVI), al contenuto di pigmenti (ad es. CNDI, Greenness index) e allo stato idrico. I parametri della pianta (indice di area fogliare, clorofilla e contenuto idrico della pianta) e le misure iperspettrali e di umidità del suolo sono stati valutati per tutto il periodo di crescita vegetativa.

Questi risultati dimostrano il potenziale dei parametri iperspettrali per effettuare una stima veloce e non distruttiva della composizione fenolica dell’uva.

Ricerca presentata al Premio Internazionale OENOPPIA 2015 . La relazione riprodotta in questo filmato è stata presentata alla 9ª edizione di Enoforum (Vicenza, 5-7 maggio 2015)