L’ecologia microbica del vino è complessa. I microrganismi possono avere un ruolo sia positivo che negativo sulla qualità del prodotto finale. E’ per questo che l’ecologia microbica del vino è stata studiata a fondo. I metodi tradizionali indiretti, come il plating, sono stati sostituiti da diversi metodi molecolari. Tali metodi sono sia indiretti utilizzati per l’identificazione degli organismi in coltura, sia diretti utilizzati per caratterizzare intere popolazioni o per identificare microbi specifici in una popolazione eterogenea. Questi metodi molecolari offrono numerosi vantaggi, come precisione e velocità, rispetto ai metodi tradizionali. Questo articolo prenderà in esame sia i metodi diretti che quelli molecolari indiretti, darà esempi del loro impatto sullo studio dell’ecologia microbica del vino e verranno presi in considerazione i punti di forza e i punti deboli di tali metodi. Si consiglia la lettura del testo integrale
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