La sessione “Ampliamento e valorizzazione della biodiversità varietale sui Colli Piacentini” del congresso ENOFORUM 2019  è stata dedicata alla presentazione dell’avanzamento e dei risultati dei primi 2 anni del progetto ValorinVitis. La Università Cattolica di Piacenza ha presentato i suoi lavori sulla valorizzazione delle varietà di vite del territorio. Il Dott. Tommaso Frioni ha mostrato agli operatori di tutta Italia le potenzialità di alcuni vitigni nostrano come Melara e Santa Maria, e come la coltivazione a maggiori altitudini di varietà sensibili al calore estivo come l’Ortrugo possa portare a vini più equilibrati e più adatti alle esigenze dell’attuale mercato.

Nell’ambito dell’Azione 2 del progetto triennale di innovazione ValorInVitis (misura 16.1 del PSR 2014-2020 Emilia-Romagna), è stato possibile intensificare le attività sperimentali presso il vigneto-collezione impiantato nel 2003 presso l’azienda vitivinicola ‘Mossi 1558’. La valutazione degli oltre 30 vitigni in collezione prende in considerazione sia la fenologia e le performance vegeto-produttive dei genotipi, sia la qualità e l’attitudine enologica delle uve valutate anche in funzione di tecniche analitiche assolutamente innovative.

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