E’ stata condotta una sperimentazione nel corso di due anni (2003 e 2004) per poter seguire la variabilità spazio-temporale del potenziale idrico di base su scala intra-particellare.
Il potenziale di base è stato misurato in 49 punti all’interno di una particella di 1,2 ha. Queste misure sono state ripetute in 7 date nel 2003 e 6 date nel 2004. I risultati principali di questa sperimentazione mostrano un’importante variabilità intra-particellare del potenziale di base e mettono in evidenza la stabilità temporale della variabilità osservata. La zonazione effettuata sulla base del potenziale idrico era legata ad altri parametri quali la superficie fogliare, la circonferenza di tronchi, la resistività del suolo, ecc. Il risultato ha confermato la stabilità temporale della variabilità osservata e ha indicato la possibilità di utilizzare dati ad elevata risoluzione (telerilevamento, sonde montate su macchine) come supporto decisionale per effettuare una zonazione simile o per fornire strumenti per il campionamento orientato ad una stima migliore dello stato idrico della parcella.
In questo video, Simone Vincenzi, professore associato dell’Università di Padova,..
