Essere un fornitore qualificato di lievito per uso enologico, nel mercato odierno, richiede un approccio professionale, oltre ad impegno, ricerca e importanti investimenti.

I seguenti video presentano il metodo adottato da Ever per garantire ai propri clienti una clienti una qualità rigorosa, assoluta, definita dal controlla totale della filiera del lievito.

Paolo Antoniali nella sua presentazione illustra un modello di Supply Chain Management, cioè l’insieme di tutte quelle attività finalizzate a garantire la qualità un bene durante il suo processo produttivo, prendendo come esempio applicativo il lievito.

All’interno di questo modello gestionale, una delle fasi fondamentali è definire i parametri di controllo dei lieviti. A questo scopo è stato messo a punto un sistema di analisi molecolare dei lieviti enologici da parte dell’equipe di  Raffaele Lopreiato, dell’Università di Padova,  al fine di mettere ordine nei ceppi di lievito gestiti da Italiana Biotecnologie nonchè nella filiera di produzione dei ceppi di lievito.

Attraverso l’identificazione dei ceppi mediante analisi comparativa del profilo InterDelta del DNA genomico,  si è operata in una prima fase una genotipizzazione molecolare sistematica dei ceppi di lievito. Quindi il metodo messo a punto si è applicato all’identificazione  molecolare della materia prima e al controllo qualitativo del prodotto finale.

Le relazioni riprodotte in questi filmati sono state presentate alla 9ª edizione di Enoforum (Vicenza, 5-7 maggio 2015), in seno al modulo organizzato in collaborazione con l’azienda Ever – Italiana Biotecnologie

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